Tirabassa |
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| Questo è un articolo su "Boris" in generale...buona lettura!Occhio Critico: Boris
02/04/2009 18:20 - Della serie
di Fabrizio Parzanese La serie Boris è la prima serie italiana prodotta da Fox, un esperimento in cui si intrecciano due livelli narrativi di finzione, uno esplicito e uno implicito. La serie, infatti, narra le vicende di una troupe intenta a girare una serie televisiva ?all?italiana? intitolata prosaicamente ?Gli occhi del cuore 2?. Nevrosi di attori che si credono star, prime esperienze di un impacciato stagista sul set, mestiere del regista, professionalità dell?assistente alla produzione e cialtroneria dei responsabili del network sono gli ingredienti base di questa serie. Lo spettatore segue lo sguardo e il precorso del giovane Alessandro, stagista aspirante regista, che scopre fra incredulità, ingenuità e ironia il fantastico e irrazionale mondo della televisione. Nel corso degli episodi sono affrontati, sempre con sguardo dissacrante ed effetti comici, gli alti e bassi della produzione televisiva, con particolare attenzione ai continui compromessi che i protagonisti accettano pur di continuare a lavorare. Occhio silente, sguardo impassibile e forse indifferente a tutto ciò che accade sul set è il pesce rosso ?Boris?, porta fortuna di Renè, il regista. Nonostante la produzione assomigli più a un baraccone che deve ?tirare avanti? ad ogni costo, ben presto ci si trova a fare il tifo per l?assortito gruppo e a sperare (solo per questa volta, si intende) che l?orrenda ?Occhi del cuore 2? abbia successo, per finzione, ovviamente? Boris è già diventata un cult fra gli addetti ai lavori di cinema e televisione e ha le carte in regola per espandere il suo successo. Pro Autori, regista, produzione e attori meritano un plauso, Boris è una vera ventata di aria fresca nel panorama televisivo italiano. Personaggi azzeccati, recitazione di livello (segnalo la rivelazione Alessandro Tiberi, le piacevoli sorprese Pietro Sermonti e Caterina Guzzanti, le conferme di Pannofino, Bruschetta e Catania), sceneggiature solide e regia asciutta sono gli elementi di forza di Boris. Buono il ritmo comico: si ride con intelligenza, una comicità di ampio respiro, in grado di andare oltre lo slapstick e le volgarità gratuite. Splendide e gustose le apparizioni di guest star. Contro Qualche limitazione al budget ha dettato scelte produttive povere, ma ha anche consentito l?elaborazione di soluzioni creative, inattese, riuscite. Un paio di episodi sono stati ?molto italiani? (si veda l?episodio in cui il regista ha problemi di stomaco) come direbbe Stanis il protagonista di ?Occhi del cuore 2?. Alcuni personaggi non sono stati sufficientemente valorizzati, così come alcune linee narrative sono solo accennate. Commento Boris merita un trattamento e un?attenzione speciale perché rappresenta il primo tentativo concreto, coraggioso e riuscito, di sdoganare la fiction italiana. Alcune imperfezioni della prima serie potranno essere corrette in un?attesissima seconda, quando anche il budget di produzione a disposizione sarà più adeguato. Nel frattempo ci aspettiamo un?uscita in dvd ricca di contenuti extra, di dietro le quinte del dietro le quinte. Auguriamo lunga vita a Boris. Voto: 80/100DA: http://www.deejay.it/dj/news/articolo/idNe...-Critico:-Boris
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