| Tirabassa |
| | CITAZIONE (CNADSI @ 25/6/2008, 09:51) Si trasmette in allegato lettera della Prof.ssa Rita Calderini, Segretaria Nazionale del CNADSI. Saremmo grati se fosse possibile far pervenire la lettera direttamente a Giorgio Tirabassi, del quale non possediamo l'indirizzo, ed eventualmente alla produzione della fiction. Cordiali saluti.
Per il CNADSI: Giuseppe Manzoni di Chiosca Gentile Professoressa, credo che ognuno abbia diritto di esprimere la propria opinione, e per questo prendo personalmente atto di quella sua: però, mi consenta di aggiungere che Giorgio non merita le parole che lei ha espresso, consigliandolo di non "offuscare la buona opinione di chi lo segue nei suoi personaggi" continuando ad impersonare il professore in questa fiction, che lei dice non essere positivo... Innanzitutto perchè Giorgio è un attore di grandissima levatura e professionalità, bravissimo in tutti i ruoli, drammatici o comici che siano, con provata esperienza di anni di teatro, cinema e televisione, a 360° quindi, che riesce ad emozionare ed a far vibrare il cuore come nessun'altro, perchè si cala profondamente nei suoi personaggi, ma poi perchè, secondo me, la figura del professore Cicerino de "I liceali", è invece positiva al massimo: è rassicurante, paterna, fondamentale per i ragazzi di quell'età, perchè attraversano una fase, e questo lei dovrebbe saperlo meglio di me, molto delicata, ed hanno bisogno di sentirsi capiti, spronati, sostenuti...non è debolezza il permettergli certi comportamenti, sicuramente non piacevoli a vedersi, ma un tentativo di riuscire a trasmettere coraggio, forza, tenacia, fiducia in giovani che non ne hanno più e sono troppo spesso disillusi ed accecati da tante cose che non li fanno essere felici... Ma come non ricordare la scena del regalo del libro a tutti i suoi ragazzi? Bellissimo gesto, che va ben oltre il suo ruolo di insegnante!!!! E quello stare vicino al ragazzo nella tragedia che stava vivendo, facendone pure le spese a livello personale... E, come avrà, poi notato, il suo apparente "lasciar correre", questo suo stare vicino a ciascuno di loro, ha portato alla fine frutto...insomma, il professore ha vinto col cuore... Secondo me è stato sbagliato, sin dall'inizio, l'approccio che avete avuto con questa fiction...è come se vi foste sentiti attaccati e basta, senza invece cercare di vedere che cosa di buono poteva trasmettere, che realtà voleva mostrare, che poi, purtroppo, è quella vera e reale, l'hanno confermato tanti ragazzi dell'età dei protagonisti, che hanno seguito con interesse ogni episodio, confermando, anzi aggiungendo anche che, delle situazioni narrate, ne vivono anche loro nelle scuole che frequentano (e del resto le sentiamo anche noi al telegiornale, quando ce le fanno conoscere e noi le vogliamo sentire...)...più chiaro di così... Ed ulteriore conferma è la vendita dei dvd della fiction, letteralmente presi d'assalto nelle edicole in questo periodo... Ad ogni modo, concludo, dicendole che noi non abbiamo un contatto diretto con Giorgio, equindi difficilmente potremmo fargli conoscere la sua lettera: per cui non le resta che aspettare che magari, qualche giorno, lui stesso passi da qui e legga... La saluto cordialmenteEdited by Tirabassa - 27/6/2008, 08:29
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