Tirabassa |
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| Ecco una nuova novità sullo spettacolo che, addirittura pare cambi anche il suo titolo...      da "Coatto unico...senza intervallo" a "Coatto unico...senza cervello"!!!!! 
Attendiamo, comunque, ulteriori conferme... 4/7/2008 (11:27) - IL CARTELLONE - LE ANTICIPAZIONI DELLA NUOVA STAGIONE TEATRALE
Un Colosseo dai mille volti
La compagnia di ginnasti e danzatori Kataklo
Proposte che spaziano
dal sociale alla danza, alla musica
TIZIANA PLATZER
TORINO
Dire qualcosa al pubblico. Beh, ogni cartellone teatrale ha l’ambizione di proporre un filo rosso allo spettatore, in questi giorni già all’acquisto e conferma degli abbonamenti, delle prenotazioni in netto anticipo sui titoli «caldi» ai botteghini. Così sta capitando al Teatro Colosseo, in rete con il suo calendario, una programmazione che a scorrerla si percepisce la voglia di dire qualcosa di nuovo, di entrare nell’attualità con monologhi che pongano domande.
Si legge neanche troppo tra le righe l’intento di procedere con decisione sulla narrazione del teatro sociale, offrire variazioni consistenti sulle sperimentazioni musicali garantite dalla collaborazione con Musica 90, rilanciare alla grande la comicità di artisti di peso non particolarmente frequentanti il piccolo schermo, e non mollare sulla danza e il musical. «Il nostro pubblico si è abituato a viaggiare con noi sui generi», dice Claudia Spoto, direttore artistico, «a dare fiducia anche agli spettacoli sconosciuti, quelli che possono sembrare un rischio per un teatro da 1600 posti». Un esempio la performance degli iberici Pagagnini (31 marzo e 1 aprile), quartetto musical-comico prodotto dai catalani Yllana, che il Colosseo portò a Torino qualche tempo fa da quasi sconosciuti. O il ritorno di Marina Senesi (3 dicembre) con il monologo «La vacanza. Il caso Alpi Hrovatin», quel che resta del lavoro della giornalista assassinata. Domande, e risposte: di Marco Travaglio con il suo «Promemoria: quindici anni di storia d’Italia ai confini della realtà» (7 e 8 novembre), e di Daniele Luttazzi in spolvero teatrale del censurato «Decameron» (20 e 21 febbraio). Sulla satira graffiante, ricercata e a volte per fortuna scomoda, ci saranno i nuovi lavori di Paolo Hendel «Il tempo delle susine verdi» (7 e 8 aprile), di Gene Gnocchi «Cose che mi sono capitate» (13 febbraio), di Alessandro Bergonzoni «Nel», e di Paolo Rossi con il suo «Sulla strada» (18 novembre). E ci sarà Teo Teocoli, pronto con lo show «Dal Derby al Nuovo» (24 e 25 ottobre), quarant’anni di radio, tv, teatri e piazze, e anche di più. Nuova visione delle donne di Lella Costa in «Ragazze» (10 e 11 marzo), invece Vincenzo Salemme si allarga alle tipologie delle famiglie italiane in «Bello di papà» (20 e 21 marzo), su canovaccio del ‘96 mai messo in scena.
L’apertura di stagione scocca il 30 ottobre, data al racconto-concerto di Shell Shapiro «Sarà una bella società», corsa lunga 40 anni nella storia della musica, nei movimenti peace&love rispolverati anche dal ritorno del musical «Hair» (3 e 4 marzo) prodotto dallo stesso teatro torinese (il genere somma in cartellone «Hairspray» e «Cenerentola» di Massimo Piparo e «Peter Pan»). Dalla tv giungono i desideri di spazi raccolti di Flavio Insinna in «Senza Swing» (7 e 8 febbraio) e Giorgio Tirabassi «Coatto unico... senza cervello» (23 gennaio), mentre coreografie d’effetto e disciplina sportiva si uniscono nello spettacolo dei Kataklò «Play» (27 e 28 febbraio). E si danza: con la contemporary Africa fusion della sudafricana Cape Dance Company (26 novembre), e classico dei classici «Lo schiaccianoci» del Balletto di Mosca (dal 6 all’8 dicembre). Della partita musicale saranno Giovanni Allevi al Teatro Regio (5 e 6 aprile), la cantante di fado Mariza, il trio d’eccezione Paolo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren e il Kronos Quartet.DA: http://www.lastampa.it/Torino/cmsSezioni/t.../7520girata.aspEdited by Tirabassa - 5/7/2008, 23:19
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