| giorgettatirabassi |
| | 10/5/2007, 15:59 POSTATO DA TIRABASSAALCUNI ARTICOLI SULLA FICTION TROVATI SUL WEB OGGI...
"Lunedì sera la fiction impara a ridere di sé
“Boris”, ovvero come sopravvivere alle soap opera
Caustica, sarcastica e sfrontata: è “Boris”, la prima serie italiana trasmessa da Fox Lunedì sera Fox, il canale satellitare di Sky interamente dedicato alle fiction, lancerà in seconda serata “Boris”, la prima produzione realizzata interamente dalla sua filiale italiana. A stupire non è tanto il passaporto della nuova serie, quanto il suo contenuto: nell’inflazionatissimo panorama delle fiction per la Tv, dove ormai si è proposto di tutto, arriva un prodotto nuovo ed irriverente, che segna un passaggio fondamentale nell’evoluzione del genere.
Esattamente come era già avvenuto per il cinema (per non scomodare le arti tradizionali quali la letteratura e la pittura), ora è giunto il momento per la fiction di guardarsi allo specchio e riflettere su di sé, sulle forme, i miti e i linguaggi che le sono proprie. Fortunatamente, ciò che ne consegue non è un’opera manifesto destinata ad un pubblico di addetti del settore, ma una vera e propria risata liberatoria, una parodia che prende in giro tutti gli eccessi di un genere televisivo che negli ultimi anni ha monopolizzato lo scenario catodico nazionale. Così, con molto sarcasmo e una sottile cattiveria, “Boris” mette alla berlina lo stesso ambiente da cui ha origine e smonta inesorabilmente i lustrini dello star-system, mostrando agli spettatori tutti i suoi retroscena e, soprattutto, la sua inconsistenza.
Nei quattordici episodi di cui si compone la serie (ma una seconda stagione è già nell’aria) viene raccontata la lavorazione de “Gli occhi del cuore”, un’immaginaria soap-opera destinata ad una televisione generalista. Detta così la cosa suonerebbe molto intrigante, se non fosse che il tutto è visto dalla parte dell’ultimo arrivato nella troupe: lo stagista Alessandro (Alessandro Tiberi), che in pochi istanti deve fare i conti con una realtà ben differente da quella a lungo idealizzata nella sua mente. Attorno al giovane si muove un universo di professionisti nevrotici e dai tratti decisamente surreali, tutti così intenti a prendersi sul serio da divenire la parodia di se stessi.
A dirigere le riprese c’è il regista René (Francesco Pannofino), un uomo agguerrito e irascibile che, perfettamente consapevole dell’inconsistenza del prodotto che sta realizzando, non fa che strapazzare e inveire contro i suoi collaboratori, con la sola eccezione di Boris, che altri non è che il suo pesce rosso portafortuna. Non da meno sono gli altri membri dello staff tecnico: Lopez (Antonio Catania), lo svogliatissimo e inaffidabile delegato di produzione, Duccio (Ninni Bruschetta), il direttore della fotografia frustrato dalle richieste farsesche della Rete, Biascica (Paolo Calabresi), il capo elettricista ultrà romanista, e Arianna (Caterina Guzzanti, reduce dal successo della scorsa edizione di “Mai dire Martedì”), l’assistente alla regia che esterna il suo stress da superlavoro con atteggiamenti al limite dell’isteria. Naturalmente, come in ogni fiction che si rispetti, non potevano mancare gli attori principali: Corinna (Carolina Crescentini, fresca protagonista del film “Notte prima degli esami - oggi”), una primadonna presuntuosa e senza alcun talento che si è fatta strada a suon di spintarelle e raccomandazioni dei potenti di turno, e Stanis (Pietro Sermonti, già noto al grande pubblico come il dottor Guido Zanin di “Un medico in famiglia”), un narcisista egocentrico e megalomane.
A questa galleria degli orrori televisivi, nel corso delle puntate si uniranno anche delle guest-star d’eccezione come Giorgio Tirabassi, Margot Sikabonyi, Luisa Ranieri e Cecilia Dazzi, celebri esponenti del mondo della fiction che non mancheranno di giocare proprio con quei ruoli che li hanno consacrati di fronte alla platea televisiva, aumentando il tasso di comicità della serie.
Uno ad uno, il regista Luca Vendruscolo presenta tutti i clichè del mondo del piccolo schermo e li smonta in modo ironico ed intelligente, senza perdere mai l’occasione per riflettere anche su temi d’attualità e invogliare il pubblico a spolverare un pò di sano senso critico, strumento assai prezioso per ridimensionare e valutare correttamente lo sfavillante mondo raccontato dal piccolo schermo.
“Boris” Fox (canale 110 di Sky) Lunedì, ore 23.00 www.skytv.it www.foxtv.it/boris
di Luca Marconi
Data: 15/04/2007 8.04.00"
DA: http://www.voceditalia.it/index.asp?T=naz&R=spe&ART=7723"E’ nata una fiction
“La Voce d’Italia” al party di “Boris”
Al Mulinom Biondi per festeggiare “Boris”, la prima fiction by Fox Channel Italia La sera dello scorso giovedì 12 aprile, a Roma, tra Marconi e Ostiense, laddove si erge il ponte di ferro e più in là il Gasometro, in un nuovo spazio polivalente, il Mulinom Biondi, si è tenuto un ennesimo party mondano che, organizzato dalla Where2go, è stato il pretesto per il lancio di “Boris”, la prima fiction prodotta da Fox Channel Italia che andrà in onda su Sky a partire da lunedì 16 aprile.
Una serie tutta italiana ambientata proprio nel mondo delle fiction, che racconta, con ritmi veloci e in chiave satirica, la storia di una troupe televisiva intenta a girare la seconda stagione di una discutibile quanto immaginaria fiction dal titolo “Gli occhi del cuore”.
Una location nuova, insolita, dunque, è stata lo scenario per una festa iniziata fin dall’ora di cena, in cui gli innumerevoli ospiti intervenuti si sono potuti svagare tra un sottofondo musicale, una chiacchiera tra amici, mille scatti dei fotografi e un drink. Un party divertente che fino alle undici non è riuscito però a decollare, vuoi per il flusso di via vai continuo - segno che la noia incombe? - o forse per la troppa monotonia che si respirava, fino a che, a riscattare gli animi degli ospiti, ci ha pensato una cena quanto mai inusuale, servita nientepopodimenochè nei contenitori che solitamente vengono dati in ‘pasto’ alle troupe cinematografiche: donne di mezza età, uomini incravattati, giovani alternativi, tutti con in mano un vassoio o di cartone, per un menù più rustico, o trasparente, per palati sopraffini, due tipologie che hanno saputo entrambe conquistare.
A dare manforte alla soiree, soprattutto per il gentil sesso, è stata la ‘comparsata’ improvvisa e inaspettata di Raoul Bova accompagnato dalla moglie che, sorridente, ha salutato i presenti e prima di volatizzarsi nel buio della città ha ripetutamente scherzato in modo affettuoso con l’attore romano Valerio Mastandrea. Per i due decine e decine di flash e telecamere che li rincorrevano fino all’uscita del locale. Mischiati tra la folla sono apparsi anche Roberto Ciufoli, Heather Parisi, Francesca Draghetti e parte del cast di “Boris” capeggiato in primis dalla comica Caterina Guzzanti.
E quando sulla festa i fari che illuminavano a giorno si stavano abbassando, ecco che per tutti sono arrivati i gadget - onnipresente oggetto del desiderio di ogni invitato - in una borsa: portachiavi, spilletta, un fermacarte e una maglietta doubleface, tutto naturalmente targato “Boris” perché “è arrivato il momento di farsi riconoscere”, come detta uno degli slogan della neonata fiction.
di Valerio Tavani [email protected]
Data: 14/04/2007 8.06.00"
DA: http://www.voceditalia.it/index.asp?ART=7709
A QUANTO PARE GIORGIO NN ERA PRESENTE... "SPETTACOLI & CULTURA In onda su Fox dal 16 aprile una nuova serie satirica e irriverente che racconta il dietro le quinte del genere più seguito dal pubblico
"Boris", la fiction che sfotte la fiction
Vizi, capricci e disastri di un set tv
Nel cast fra gli altri Pietro Sermonti, Carolina Crescentini, Antonio Catania La regia è di Luca Vendruscolo: "Smascheriamo la rassegnazione al brutto"
di ALESSANDRA VITALI
ROMA - Salva le Reti, fa incetta di ascolti e gradimento, batte la concorrenza, garantisce sopravvivenza a una compagnia di giro i cui membri si riciclano in poliziotti e infermieri, carabinieri e cuori infranti, dame dell'Ottocento o Marie Maddalene. La fiction, in tutte le sue declinazioni. Ma stavolta il Re è nudo. Ed è proprio una fiction a smascherare quel che popola, anima, agita la realizzazione di una delle serie acchiappapubblico. Tutto quello che avreste voluto sapere su come funziona un set tv, ma non avete mai avuto l'occasione di scoprire. Ecco Boris, quattordici episodi su Fox (canale 110 di Sky) dal 16 aprile alle 23, ritmi veloci e chiave satirica per raccontare la storia di una troupe intenta a girare la seconda stagione di "Gli occhi del cuore", lunga serialità e bassa categoria.
Prodotta da Wilder per Fox Channels Italy (per la prima volta un gruppo satellitare produce una fiction di lunga serialità), regia di Luca Vendruscolo, sigla di Elio e le Storie tese, Boris vanta un cast di rispetto con pezzi importanti della nuova generazione di attori italiani. "Il fenomeno che volevamo stigmatizzare - spiega il regista - è quello tipicamente italiano del lavorare senza amore, è una troupe di persone che ha smarrito il senso del lavoro e cerca di rimanere a galla accettando orribili compromessi".
Prima puntata, primo giorno di riprese, passerella di personaggi proprio così come uno se li immagina. Lopez (Antonio Catania) è il delegato di produzione cialtrone che chiarisce: la prima serie di "Gli occhi del cuore" è stata sospesa alla terza puntata "non perché andava male ma perché era collocata male nel palinsesto". Duccio (Ninni Bruschetta), è il direttore della fotografia al quale la Rete chiede un prodotto che sia più brutto di uno spot, sennò quando arriva la pubblicità la gente cambia canale. Biascica (Paolo Calabresi) è il capo elettricista che accetta solo collaboratori di provata fede giallorossa, Arianna (Caterina Guzzanti) è la burbera assistente alla regia, René (Francesco Pannofino) è il regista combattivo ma consapevole della (scarsa) qualità del suo prodotto. Infine, le "primedonne": Corinna (Carolina Crescentini), la starlette incapace, presuntuosa e raccomandata dai "piani alti", e Stanis (Pietro Sermonti), il giovane divo che ama se stesso e i riflettori. Il tutto "raccontato" dagli occhi di un giovane stagista, Alessandro (Alessandro Tiberi). Poi c'è Boris, il pesce rosso portafortuna del regista.
I cliché ci sono tutti. Anche l'ironia per raccontarli. E si ride, spesso e volentieri. Uno dei pregi di "Boris" sta nella dose di acidità e sarcasmo intelligente con cui si fotografano caratteri e situazioni, tic e tormentoni. Esplicite le citazioni e i rimandi ad altre fiction di successo, d'altronde quasi tutti gli attori della serie si sono davvero già misurati con il genere, e sono facce già viste in "Carabinieri" e "Distretto di polizia", "Un medico in famiglia" e "Giovanni Falcone", "L'avvocato Porta" e "Ris". Ed è proprio con i luoghi comuni della fiction che "Boris" si diverte a giocare, smascherandone i meccanismi con cattiveria e irriverenza. E con la partecipazione straordinaria, nel corso delle puntate, di alcune guest star, da Giorgio Tirabassi a Luisa Ranieri, da Margot Sikabony a Valerio Mastandrea.
D'altronde, osserva Vendruscolo, "non di rado le fiction peggiori sono proprio quelle che fanno i maggiori ascolti. E' una comune rassegnazione al brutto, e ciascuno ha il suo modo di adattarsi a questo". In quanto alla differenza di approccio fra una fiction per la tv generalista e questa, destinata alla satellitare, "abbiamo goduto di maggiore libertà - spiega ancora il regista - e questo è stato un bene perché senza libertà non c'è cattiveria, e senza cattiveria non c'è umorismo. Siamo partiti dal principio di non avere in mente una precisa tipologia di pubblico, ma di scrivere qualcosa che piacesse prima di tutto a noi. E' l'unica vera forma di rispetto del pubblico. Fare una fiction comporta una certa responsabilità. Se chi la fa, ha venduto la propria anima, anche l'anima di chi la guarda ne sarà impoverita".
(12 aprile 2007)"
DA: http://www.repubblica.it/2007/04/sezioni/s.../boris-fox.html"cinema
Boris. La nuova fiction di Fox Channels Italia
Si alterneranno dei nomi importanti della televisione italiana come Giorgio Tirabassi, l’attrice napoletana Luisa Ranieri, Cecilia Dazzi, Roberto Herlitzka, Margot Sikabonyi e Valerio Mastandrea 12/4/2007
Un cast tutto italiano per Boris, la nuova fiction prodotta da Fox Channels Italia. Anche se il debutto ufficiale avverrà il 16 aprile già da qualche tempo il fenomeno Boris ha fatto irruzione sul web, attraverso il blog e il sito. Gli autori infatti hanno dato la possibilità agli spettatori di partecipare settimanalmente al diario di produzione e a diversi giochi on line per aggiudicarsi contenuti inediti del programma. La storia è ambientata proprio nel mondo delle fiction italiane e racconta in chiave satirica, attraverso 14 puntate, la storia di una troupe intenta a girare uno sceneggiato per la tv. Dopo un esordio non molto promettente, 'Gli occhi del cuore 2' sul cast e sulla troupe pende la minaccia di chiusura se i risultati di ascolto non saranno quelli attesi. Gli unici che potranno far decollare gli ascolti sono gli interpreti che attraverso la loro bravura e vivacità dovranno battere la concorrenza. Un compito arduo spetta al cast che vede come protagonista Pietro Sermonti nel ruolo del divo; Caterina Guzzanti (nella foto), l'assistente alla regia; Francesco Pannofino, il regista; Antonio Catania, il delegato di produzione, Alessandro Tiberi, lo stagista; Ninni Bruschetta, il direttore della fotografia; la star Carolina Crescentini e Paolo Calabresi, il capo elettricista. Gli sceneggiatori sono Mattia Torre, Giacomo Ciarrapico e Luca Vendruscolo. La regia è di Luca Vendruscolo che dichiara: “l’impresa ardua è stata far recitare male dei bravi attori professionisti”. Nel corso delle 14 puntate, che andranno in onda su Fox ogni lunedì alle 23, si alterneranno dei nomi importanti della televisione italiana come Giorgio Tirabassi, l’attrice napoletana Luisa Ranieri, Cecilia Dazzi, Roberto Herlitzka, Margot Sikabonyi e Valerio Mastandrea. E l’ultimo tocco di genialità è dato dalla sigla firmata da Elio e le Storie Tese. Grandi interpreti quindi per una nuova avventura che sarà battezzata questa sera al Mulino Biondi di Roma, dove ad animare la serata ci saranno il Trio Medusa e Aliosha, voce solista dei Casino Royale.
Autore: Sara Di Francesca"
DA: http://www.7magazine.it/new.asp?id=994"12/04/2007 (h.13.46) Debutto per la fiction italiana "Boris" Su Fox dal 13 aprile
(AGM-LSP) Parodia, humor acido e cattiveria. Questi gli ingredienti di "Boris", la prima fiction italiana in onda su Fox (Sky) dal 16 aprile ogni luned� alle 23 per 14 episodi. La nuova serie, prodotta da Wilder per Fox Channel Italy, racconta con una chiave divertente e satirica quello che accade su un set di una fiction televisiva, in questo caso la seconda stagione della serie Gli occhi del cuore. Boris racconta di un regista, di uno stagista al primo giorno di lavoro, del vero protagonista, di una troupe intenta a portare avanti la scombinata produzione.
Copyright � 2001-2007 AGM-LoSpettacolo" DA: http://tv.lospettacolo.it/leggi.asp?id=-922337203685471686315/5/2007, 17:15 POSTATO DA GIORGETTATIRABASSIECCO LA FOTO DI CUI PARLAVA MARINA IN MINICHAT....CHE SORRISO RAGAZZI!!!!! DA RIMANERCI ABBAGLIATE!!!!!! 15/5/2007, 17:32 POSTATO DA TIRABASSAGIA'....NN HO PAROLE!!!!!
AMMAZZA ANTO...M'HAI BATTUTA DI UN SOFFIO!!!!! STAVO PER POSTARLA IO...C'HO MESSO UN PO' PER TROCARLA MA ALLA FINE C'ERO RIUSCITA! E COME AL SOLITO TELEPATIA DA "SORELLE"!!! CIAU
P.S.: AGGIUNGO IL LINK PRECISO DEL SITO (SEZIONE GALLERY) :
http://www.foxtv.it/fox/boris+1/gallery?pa...ery=128#topfotoED ECCOVI IL LINK PRECISO DOVE POTRETE TROVARE NOTIZIE SULLA FICTION IN PARTICOLARE SU COVER, VIDEO, CAST, NEWS E GALLERY (DA CUI E', APPUNTO, TRATTA LA PRECEDENTE FOTO CON GIORGIO!):
http://www.foxtv.it/fox/boris+1
E IL LINK DEL BLOG, QUALORA FOSTE INTERESSATI/E...
http://www.borisblog.tv/15/5/2007, 19:24 POSTATO DA TIRABASSA"Boris: una denuncia comica alla tv italiana Fabio Collini - 08.05.2007
In questi giorni le nostre città sono invase da affissioni pubblicitarie che promuovono Boris, prima sitcom italiana realizzata da un canale satellitare. E così da lunedì 16 aprile alle 23 su Fox va in onda questa esilarante fuori-serie (come gli stessi produttori la definiscono)televisiva ideata e prodotta dalla Wilder di Lorenzo Mieli e ispirata al mondo della fiction italiana. Già dalla sua anteprima,Boris aveva riscattato successo tra critici e addetti ai lavori. Purtroppo da un punto di vista di share i primi 2 episodi non hanno riscosso molti consensi (117.000 spettatori il primo e solo 90000 il secondo), ma se mai la serie dovesse essere acquistata da una rete generalista, di sicuro diventerà molto popolare. Come sostiene Fabrizio Salini, direttore dell'intrattenimento dei canali di Fox Italia, Boris "è un progetto all'insegna dell'irriverenza e dell'innovazione", una sorta di etichetta/verità, parodia/denuncia di quello che accade nei dietro le quinte delle fiction nostrane, e lo fa con un linguaggio molto disinvolto e scene parecchio esplicite. Il mal capitato protagonista è Alessandro (interpretato da Alessandro Tiberi), giovane stagista (con contratto d'assunzione inesistente e lettera di dimissioni già firmata)alla sua prima esperienza su un set televisivo. A fargli da balia c'è l'assistente alla regia (Caterina Guzzanti, ironia della sorte l'attrice ha appena finito di vestire anche lei i panni della stagista a Mai dire Martedì). Ci troviamo sul set de Gli occhi del cuore 2, una soap opera, la cui prima serie era stata interrotta alla terza puntata a causa degli ascolti troppo bassi. Nonostante questo la produzione crede ancora nel progetto e decide di investire in questa seconda serie di ambientazione ospedaliera (set preferito per quasi tutte le fiction italiane, da Vivere a Incantesimo, da Medicina Generale a Nati Ieri) che vede come protagonisti due giovani attori non molto talentuosi ma ben immanicati con la rete (lui, Stanis, è Pietro Sermonti, post Medico in famiglia, mentre lei è Carolina Crescentini post Notte prima degli esami 2). A loro si aggiungono un direttore della fotografia cocainomane e un regista (Francesco Pannolino) stressato e un po' isterico. Il Boris del titolo non è altro che il pesce rosso portafortuna sempre presente sul set. In ogni episodio troviamo anche guest star d'eccezione come Elio (delle Storie Tese, che ne canta anche la sigla) e Giorgio Tirabassi. Questa prima serie di Boris prevede 14 episodi. Si sta, però, già pensando ad una seconda serie. Quello che diversifica questa nuova fuori-serie dalle normali sitcom italiane è il carattere politicamente scorretto: non siamo all'insegna del buonismo, ma anzi per la prima volta si dimostra come solo chi si sa vendere e sa scendere a compromessi riesce a farsi strada in questo ambiente. Più che nostrana la serie sembra prodotta in America, magari da uno di quei canali via cavo come HBO, che tanti prodotti di successo hanno creato (da Sex & the City a I Soprano), che in comune con Boris hanno, secondo quanto sostiene il regista Luca Vendruscolo, la libertà di poter esprimere concetti con sarcasmo e cattiveria. Un punto a favore di Boris è anche il costo contenuto. Per ogni episodio ci sono voluti circa 100000 euro, compresi anche i costi della massiccia campagna promozionale, iniziata lo scorso autunno con promo televisivi, affissioni, annunci sui giornali e un mini blog collegato a Repubblica.it".
DA: http://lnx.whipart.it/news/3157/boris-fox-fiction.html"Con gli occhi di Boris - Rossana Cacace
E' diventato realtà il primo progetto di sit-com tutta italiana prodotto da Fox Channels Italia. Ambientata proprio nel mondo delle fiction!
Tutto pronto per il lancio di Boris, la prima fiction prodotta da Fox Channels Italia che vuole raccontare con occhio impietoso e al contempo divertito il “dietro le quinte” delle serie tv, genere sempre più apprezzato dal pubblico italiano e internazionale. In principio di lavorazione era stata annunciata con il titolo provvisorio di “Sampras” – dal pesciolino rosso portafortuna sempre presente sul set-, per diventare successivamente “Boris”, con la duplice ovvia modifica sia del nome del pesciolino che del titolo della fiction.
La scena si svolge interamente sul luogo delle riprese della seconda stagione di una mielosa soap dal titolo “Gli occhi del cuore”. Il protagonista si chiama Alessandro ed è interpretato da Alessandro Tiberi, visto recentemente sul piccolo schermo nella miniserie tv “Ho sposato un calciatore” e apprezzato doppiatore di molte star tra cui Leonardo Di Caprio. Tiberi, noto anche per aver prestato la voce ad Ataru Moroboshi nel cartone animato "Lamù", ha lavorato al doppiaggio di diversi telefilm molto amati dai teenagers come “Genitori in blu jeans” e “Una mamma per amica”.
In "Boris" Alessandro impersona un giovane ragazzo che si affaccia per la prima volta nel mondo del lavoro in qualità di stagista di regia. La sua esperienza sul set sarà indimenticabile e il motivo è semplice: i suoi compagni di lavoro, a partire dal regista, interpretato da Francesco Pannofino (conosciuto come la voce di George Clooney, Denzel Washington e Antonio Banderas) per finire col capo elettricista interpretato da Paolo Calabresi, ormai assuefatti al cattivo gusto imperante in tv, sembrano concentrare le proprie energie per demotivarlo. Ben presto imparerà che il suo spirito d’iniziativa e la sua competenza vengono viste come un intralcio e non come un pregio.
Tra i protagonisti di “Boris” anche Pietro Sermonti nel ruolo del divo e Caterina Guzzanti in quello dell’assistente alla regia. Ancora, Antonio Catania è il delegato di produzione, Ninni Bruschetta è il direttore della fotografia e Carolina Crescentini è la star. Nata da un soggetto di Luca Manzi e Carlo Mazzotta, la serie è firmata da Mattia Torre, Giacomo Ciarrapico e Luca Vendruscolo. La regia è di Luca Vendruscolo.
Come è ormai tradizione in tutte le serie tv più amate dai telespettatori, anche "Boris" ha le sue guest star. Nel corso delle 14 puntate da 30 minuti ciascuna assisteremo alle incursioni, in episodi diversi, di Giorgio Tirabassi (Distretto di Polizia); Luisa Ranieri, l’attrice napoletana vista accanto ad Adriano Celentano in RockPolitick; Cecilia Dazzi, diretta, fra gli altri, da Cristina Comencini e Nanni Moretti; Roberto Herlitzka (Buongiorno Notte); Margot Sikabonyi (Un medico in famiglia) e Valerio Mastandrea (Buttafuori).
"Boris", produzione originale italiana, viene proposta in prima visione assoluta dal 16 aprile, in onda ogni lunedì alle 23 su Fox (canale 110 di Sky).
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19/04/2007"
DA: http://www.fastweb.it/portale/magazine/tre...olo/?id=124744516/5/2007, 09:42 POSTATO DA GIORGETTATIRABASSI Boris Il mondo delle fiction visto dall’interno! Una serie tutta italiana, realizzata da Wilder e prodotta da Fox Channels Italy ci porta dritti dritti nel frenetico e pazzo mondo delle serie televisive. Come? Raccontandoci, con irresistibile ironia, freschezza e un pizzico di crudeltà, la travagliata vita di una troupe televisiva di tecnici e attori impegnati nella realizzazione della seconda stagione di una fiction non proprio di successo. Il titolo della serie è Gli occhi del cuore. Arrivata alla seconda stagione dopo un esordio tutt’altro che brillante, ora la serie potrebbe avere le carte giuste per ritagliarsi un posto nei palinsesti televisivi e conquistare il pubblico di telespettatori. Un’attrice bella e ambiziosa, un divo affascinante e un complicatissimo intreccio sentimentale dovrebbero essere sufficienti per vincere la dura e spetata battaglia dello share…Ma sarà poi davvero così? Di questa produzione scopriremo in realtà molto poco. Sentiremo qualche improbabile dialogo e vedremo qualche fotogramma dal monitor di regia sul quale il regista tiene il piccolo acquario a bolla in cui vive Boris, un pesce rosso portafortuna, sempre presente sul set. L’attenzione sarà invece focalizzata sulla troupe, un gruppo di professionisti dell’arte di arrangiarsi, “culturalmente rassegnati al brutto” - ma che in fondo sogna ancora di fare qualcosa di diverso e migliore - e che conosceremo attraverso lo sguardo di Alessandro, un giovane stagista, alla sua prima esperienza su un set. Di questo mondo, Alessandro sa ancora pochissimo e da questo mondo rischierà di essere, se non schiacciato, sicuramente molto cambiato. Ben presto imparerà che sul set il suo spirito d’iniziativa e la sua competenza vengono viste più come un intralcio che come un pregio… Boris vede tra i protagonisti Pietro Sermonti nel ruolo del divo tutto preso da se stesso, Caterina Guzzanti in quello della scorbutica assistente alla regia, Francesco Pannofino, il regista; Antonio Catania, il delegato di produzione, Alessandro Tiberi, lo stagista; Ninni Bruschetta, il direttore della fotografia; Carolina Crescentini, la bellona incapace e raccomandata e infine Paolo Calabresi, il capo elettricista. Nata da un soggetto di Luca Manzi e Carlo Mazzotta, la serie è firmata da Mattia Torre, Giacomo Ciarrapico e Luca Vendruscolo. La regia è di Luca Vendruscolo. Come è ormai tradizione in tutte le serie più importanti e popolari, non potevano mancare le guest star, che nel caso di Boris sono alcuni volti molto amati dal pubblico: Giorgio Tirabassi, Luisa Ranieri, l’attrice napoletana voluta da Celentano per RockPolitick, l’eclettica Cecilia Dazzi, Roberto Herlitzka; la giovane Margot Sikabonyi e Valerio MastandreaFONTE DA: http://www.skylife.it/guida_tv/evdetail.do?id=825109221/6/2007, 14:40 POSTATO DA GIORGETTATIRABASSI RAGAZZE EVVIVA!!!!!!!!!!!!!!!!!! FINALMENTE VEDREMO IL REGISTA ALBINO CORRADI CONBINARNE DI BELLE NON VEDO L'ORA DI VEDERLO. INTANTO GUSTATEVI IL TRAFILETTO CHE ANTICIPA LA PUNTATA DI BORIS IN ONDA IL 25/06 ALLE 23 SEMPRE SU FOX (SKY)..... X CHI HA LA POSSIBILITA' DI VEDERLO NON SE LO PERDA SARA' UN PERSONAGGIO DIVERTENTISSIMO..... 26/6/2007, 15:35 POSTATO DA MARINA17 BORIS- PUNTATA N° 12 DEL 25/06/2007
La puntata si apre con il regista della trasmissione Renè che si trova a Milano per fare la regia ad uno spot pubblicitario, abbandonando la troupe de "Gli occhi del cuore" nelle mani di un regista suo grande amico....ALBINO CORRADI. La scena si sposta sul set, Albino...giubbotto di pelle e faccia da schiaffi...mentre si arrotola una sigaretta ( fuma come un turco. ross fattene una ragione...!) Albino è accompagnato da uno strano personaggio che si professa direttore della fotografia , piccolino e tarchiatello...tale Glauco Albino fa capire da subito che con lui sul set l'aria sarà molto diversa , il suo motto è "lavorare si, ma divertendosi!" Pretende subito la musica sul set e manda il suo fido assistente a prendere un cd in macchina ( il nostro??? ) Tutti vengono declassati, il 2° regista viene mandato via perchè Albino "non lo vuole!", l'aiuto regista diventa la stagista schiavetta e lo stagista diventa l'aiuto regista...il delegato di produzione viene mandato fuori dal set ( dove lo ritroviamo a giocare a scopa con il 2° regista...)
La scena da girare è molto drammatica , l'attrice scelta per il ruolo è la solita raccomandata ( è la moglie di un senatore molto in vista e deve lavorare per forza...) ma , come succede a tutti i raccomandati è una vera cagna ( definizione di Albino naturalmente..)e recita malissimo.
La scena viene interrotta più volte dal regista...che non le manda a dire e spiattella in faccia alla malcapitata attrice tutto quello che pensa di lei..facendola piangere!!
Ma è l'ora della pausa, e Albino annulla i tristi cestini del pranzo e ordina per tutti tagliatelle al tartufo....
Si riprende e tocca a Stanis ( il re della soap..) ma ovviamente anche lui non piace ad Albino ( recita malissimo!) e lo insulta pesantemente ...ma Stanis non si scompone ( di solito è cosi permaloso!) e anzi apprezza la professionalità del regista...
La scena con l'attrice si deve ripetere per l'ennesima volta ma lei, oltre a essere una pessima attrice, è tesa visto che viene bistrattata cosi palesemente da Albino All'ennesimo STOOOOP Albino l'agguanta per una mano, e la sbatte( letteralemente) al muro dove, a due cm dalla sua faccia, pronuncia delle frasi dure ma liberatorie...( è una scena fighissima e Giorgio è sexi da morire...) l'attrice è cotta e torna sulla scena recitando alla grande!!!
La giornata finisce, Arianna ( aiuto regista) chiama Renè per lamentarsi del trattamento che le ha riservato Albino e scopriamo che lui e Glauco vivono in Africa (??) dove esercitano la loro professione con grande rigore e serietà...mentre quando vengono in Italia si lasciano un po andare e amano creare questo clima di scompliglio.
Ma mentre la macchina con a bordo Albino ( inseguito dall'attrice che gli grida "CHIAMAMI!!) e Glauco si allontana, Renè dice:" Bhè sai il problema di Albino è noto...la sua statura!" Colpo di scena , Arianna strabuzza gli occhi è tutto è improvvisamente chiaro: i due si sono invertiti i ruoli, Albino è in realtà un direttore della fotografia e Glauco è il regista....quindi la troupe è stata diretta e bistrattata per l'intera giornata da uno che non fa neanche il regista di professione...ASSURDO!!
e i due sghignazzando si allontanano nella notte.......27/6/2007, 23:08 POSTATO DA CIAMBI83alcune anticipazioni della fiction boris buona visione 28/6/2007, 17:21 POSTATO DA GIORGETTATIRABASSIPER CHI NON HA VISTO LA PUNTATA RIPROPONGO ALCUNI SPASSOSISSIMI MOMENTI DA "BORIS"
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